Seminari per il mese di Aprile

La quarantena mi ha portato molto di buono: silenzio, solitudine e l'intenzione di organizzare i miei incontri anche online. L'ho fatto. Ne sono felice. Non c'è molto altro da dire se non continuerò. Ecco il proseguo. La strega in Sardegna e in Italia Durante l’incontro si ripercorre la storia della strega nel mito e si analizza la ...

Sa bussiedda chin s’ou

Nonna me ne parlava spesso. Più invecchiava più frequentemente me ne parlava, specie quando le portavo le mie piccole creazioni di pane. Si trattava di una borsetta, mi diceva, di una borsetta vera per davvero, che lei portava al polso, all'interno della quale la madre nascondeva uova rese sode dalla cottura in forno. Gliela regalava ...

Sa linna pintada: i timbri per il pane

Il pane in Sardegna è una cosa seria. Avere pane nella Sardegna di ieri significava senza mezzi termini sopravvivere alle stagioni, ma avere sulla tavola pane decorato significava garantirsi fortuna e buoni auspici. Non si spiegherebbe altrimenti tutto il lavoro che le massaie assicuravano al pane. E non mi riferisco semplicemente alla fase dell’approviggionamento dei materiali, lavorazione, ...

Origliettas: la storia di un dolce (sardo)

    Quella che per molti è puzza, per me è profumo. Il fritto, specie quello carnevalesco, ha un odore denso e pesante, ma ad alleggerirlo ci pensano le mani delle donne che impastano, tagliano, annodano, stendono, farciscono, e degli uomini e bambini seduti in un angolo che attendono. Sono delle artiste le donne sarde, e per ...