Ciclo di San Giovanni in Sardegna: tutto quello che devi sapere (o quasi)
Non ne sapevo niente: del ciclo di San Giovanni in Sardegna non ne sapevo niente fino al 2007 quando, preparando la mia tesi di laurea sono incappata in questo ciclo.
I cicli rituali sono nodi con cui l’uomo rallenta il trascorrere del tempo, lo sottrae dal flusso che corre troppo velocemente, e lo rende speciale. Tutto è immobile durante il ciclo di San Giovanni, anche il sole. Anche la luna. E tutto è magico, si anche tu. E per due motivi:
- la porta solstiziale si apre e un’energia altra ha libero accesso in questo mondo.
- sole e luna si uniscono garantendo il ritorno all’unità originaria densa di anomalo potere. Quel potere è custodito nella rugiada che cade su ogni cosa benedicendola.
Nel 2007 mi sono lasciata stregare, e da allora, ogni anno, scopro qualcosa di nuovo in merito a questo ciclo misterioso che ha avvio il 21 di Giugno e si conclude il 29 Giugno.
E’ un ciclo misterioso perché è dei contrasti: solare, ma legato a rituali notturni. Del fuoco, ma innamorato di cerimonie lustrative. Degli uomini ma celebrato in forte misura dalle donne a cui molte pratiche sono dedicate in maniera esclusiva.
E quando i contrasti si uniscono il ritorno all’origine è garantito, e dall’origine poi, per infiniti altri millenni si ripartirà in un flusso che non conosce fine, ma stasi sì. Quelle stasi sono i solstizi, quando il sole si ferma, le streghe segnano il cielo e la rugiada è ricca di promesse e tesori.
E chi è in grado di sentire agisce.
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Stanno per partire due incontri che ti raccontano tutto, ma proprio tutto sul ciclo di San Giovanni in Sardegna: trovi qui tutte le info salienti.
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