A Senorbì con Susanna Loi Zedda

Di tutta quella giornata mi resterà impresso lo sguardo di una dolcissima nonnina, Nonna Rina. Mentre parlavo mi guardava con occhi languidi, quasi liquidi, comprensivi. Mi sembrava mia nonna. Andando via l’ho salutata e mentre le parlavo lei mi riordinava il colletto della giacca, proprio come spesso fa nonna. L’ho baciata due volte. Mi capita ...