Ottobre: abitare il tempo
Ottobre porta con sé un invito silenzioso: rallentare, osservare, restare. È il mese in cui la luce cambia e i giorni si fanno più brevi, ma anche più densi. È il tempo in cui possiamo scegliere di abitare davvero le nostre ore, invece di lasciarci attraversare da esse.
Abitare il tempo significa restituirgli significato e consapevolezza — accorgersi di ciò che muta dentro e fuori di noi, trasformare la routine in rituale, il gesto in presenza.

6 Ottobre | Janas Academy
Il secondo volume de il Calendario delle Janas, è dedicato a questo al mese di ottobre e racconta come questo periodo dell’anno ci inviti a ritornare alle nostre radici. È un tempo di trasformazione e ascolto, è tempo in cui i campi, anche quelli interiori necessitano concime.
Puoi scaricare un estratto del Calendario qui
Puoi acquistare il Calendario delle Janas | Ottobre | Vol.2 qui
Per nutrire le tue radici e i tuoi campi interiori puoi scegliere anche di partecipare a questi eventi 👇🏼
11 ottobre | Selvatica – Lazzaretto, ore 10:00
Sarò relatrice in un evento che riunisce voci diverse, accomunate dall’amore per la natura e il pensiero selvatico. Il mio intervento sarà dedicato al selvatico nel mito di Sardegna, al suo linguaggio antico, potente e ancora vivo.
👉 [Link per l’evento]

16 ottobre | Ciclo “Erboristeria Sarda” – Cagliari, ore 16:30 – 18,30
Prende il via un ciclo di nove lezioni promosso da Roots, dedicato all’erboristeria sarda tradizionale. La prima tappa sarà interamente dedicata a raccolta, infusi e decotti. I posti sono limitati, quindi ti consiglio di registrarti per tempo. Per prenotazioni Roots – Radici Mediterranee
25 ottobre | Sagra del Pane – Villaurbana
Due interventi dedicati al grano, simbolo di vita, morte e rinascita nella cultura sarda:
• Grano e pane: mito, vita, morte, rinascita – incontro aperto.
• Grano e guarigione: ricette della tradizione – laboratorio pratico.
(Locandina e orari definitivi seguiranno).
Ottobre è un tempo di passaggio, ma anche di radicamento. Ci ricorda che ogni trasformazione è fertile quando la attraversiamo con consapevolezza — proprio come la terra che, sotto la quiete apparente, prepara già la rinascita.











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