Durante questa lunga settimana ho sentito così tante cazzate tutte rivolte alla Sardegna, ai sardi e a quel che hanno fatto e avrebbero dovuto fare che continuo, a 34 anni suonati a pensare che: Alcuni pensano con il fondo schiena e il loro fondo schiena non ha un QI sorprendente. Alcuni parlano tanto per ossigenare i denti. Alcuni ...
Domani: cronaca del contagio
Potremmo chiamarla la regione dalle matite appuntite, dalla tastiera facile, dalla creatività travolgente. Più mi inoltro nel fantastico mondo della scrittura più mi rendo conto che di sardi che scrivono, e che lo fanno bene ce ne sono davvero tanti. Recensirli tutti sarebbe impossibile, ma consigliarvi per lo meno quelli che conosco personalmente, questo lo ...
Is Animeddas: per ritrovare la strada di casa
Nel paese in cui era nata Rebecca i morti si festeggiavano ogni anno e non piangendo o andando in cimitero ma con pan’e saba, tiliccas e frutta secca che in casa la madre nascondeva in una piccola dispensa al piano superiore. Vi si accedeva grazie ad una scala piccola e ripida: Rebecca quegli scalini li ...
L’incantesimo del sonno: la ninna nanna sarda
Le cantano solo le donne, siano esse madri, sorelle, nonne o madrine e fra le parole e gli sguardi si nasconde un antico incantesimo, quello del sonno. La donna è l’incantatrice, il bambino è l’incantato. (altro…)
Villaputzu nel cuore: archeologia, natura e storia
La chiesetta è un vero e proprio gioiellino, realizzata in mattoni rossi, con il campanile a vela e piccoli archetti decorativi sulla parte frontale. Era naturalmente chiusa, ma dalle finestre ho potuto sbirciare la semplicità dell’interno. A circondarla un piccolo boschetto di mandorli: abbiamo fatto uno spuntino con quelle delizie della natura. Quest’anno di escursioni secondo ...