Si tratta di una festa relativamente recente, che riporta in auge l'orgoglio regionale, spolverandolo un pò. Peccato che in pochi ricordino il motivo che ha spinto il Consiglio Regionale il 14 Settembre 1993 a renderla festa regionale, regalandole un nome altezzoso ed importante: Sa Die de Sa Sardinia, la festa del popolo sardo. Meriterebbe, questa ...
Sa Sùrbile
Nella zona centrale della bella isola, la strega cambia nome pur vestendosi dei medesimi ruoli che sono propri delle sorelle del campidano, della gallura e del sassarese. Sentirete parlare di lei come sùrbile nel logudoro e nel nuorese. Il suo nome, che alcuni dicono di origine preromana, altri di origine latina, racconta chiaramente del suo ...
Le streghe: Sa Coga
La strega nella zona più meridionale della Sardegna, grosso modo entro tutto il Campidano, viene chiamata koga. I meglio informati fanno risalire il suo nome al più antico coquere, il cui significato, cuocere, si dovrebbe riconnettere alla ben nota arte delle streghe di cuocere e mescere erbe medicamentose. Su kogu è la più rara ...
Panas. Leggenda. (Circolo Nefertiti)
La donna col viso macchiato Una mattina, una donna si era alzata presto per andare a raccogliere l'acqua della fonte di Pà¡stini. Era l'una di notte, quando, arrivò vicino al fiume che sta a fianco della fontana e sentì come il rumore d'una donna che stava lavando roba. S'accostò al fiume e vide questa giovane lavandaia di ...
S’aremigu. Leggende. (Circolo Nefertiti)
Il bambino di Kost e bedrugau Nella campagna di Kost e bedrugau c'era accanto a una siepe un bambino di due anni che piangeva di continuo. Un giorno passò un uomo che sentendolo piangere ne ebbe pena e lo caricò a cavallo. Ma quando il cavallo riprese a muoversi, le gambe del bambino si allungarono sempre ...