Una stanza tutta per me. Claudia Zedda al Sole d’Estate

Due settimane fa ho ricevuto questo messaggio: ” …a fine Aprile con la mia famiglia abbiamo aperto un agriresidence, Sole d’estate… vorrei farlo diventare un luogo letterario ed è per questo che ho dedicato i 7 appartamenti a 7 autrici sarde.
Volevo renderti partecipe del fatto che un appartamento l’ho dedicato a te, gentile Claudia, con la speranza che questo possa farti cosa gradita”.

Amo l’angolo di terra accanto al quale Simona ha scelto di far nascere il suo agriresidence. Fa da sfondo a molti dei miei racconti. Nel dintorno ci si perde e ci si ritrova Virginia, e ci si perderà, ritrovandosi poi la protagonista del nuovo romanzo.
Da due giorni amo anche queste donne speciali, Simona e Sabrina, che hanno dato vita ad un sogno tanto dolce.

Sabato sono andata a conoscerle. Il luogo è pacifico di una pace pigra e allegra, vivo di pietra ed erba. Tutto è antico e immutato lì, come ricordavo. Le case costruite di recente ben si legano a quella calma sonnolenta e rigenerante, come se anche loro abitino la vallata da sempre .

La stanza a me dedicata fruga con lo sguardo in direzione di pietre mistiche e antiche, isolata e taciturna, immersa fra le aromatiche isolane. Mi somiglia, e pensare che qualcuno la abiterà mi rende fiera e felice.

In foto io, Simona Demurtas e Sabrina Concas durante un meraviglioso pomeriggio di chiacchiere. Il luogo che vi invito a visitare lo trovate qui: http://www.soledestate.it/.

Chiedetemi se sono felice.

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